Ortoressia: stile di vita o patologia?
31/01/2022
0

Di questi tempi mangiar bene e mantenersi in forma è un'abitudine sempre più diffusa e consolidata. Capita a volte però che questo sano proposito assuma le sembianze di una preoccupazione costante, quasi logorante. Quando è il caso di preoccuparci e fare attenzione?

L’ortoressia è un'ossessione maniacale per i cibi sani. Essa è caratterizzata dalla preselezione ossessiva degli alimenti e nel tempo, anche grazie alla numerosa presenza di diete sul mercato, può diventare pericolosa. Si tratta di un problema sociale che impedisce al soggetto di avere rapporti equilibrati con l’esterno, creando un meccanismo circolare di insoddisfazione che alimenta il problema.

La differenza con i disturbi alimentari è che, mentre in questi le attenzioni sono poste sulla quantità di cibo e sulle sue ricadute, l’ortoressia presenta preoccupazioni riguardo la qualità del cibo, il rischio di contaminazione, la minaccia che sia sporco e non sano, non puro, e può trasformarsi in una vera e propria mania di persecuzione. E’ un disturbo sempre più in crescita nei paesi occidentali ed interessa sia la popolazione maschile che quella femminile.

Anche se l’ortoressia può sembrare più uno stile di vita “sano” piuttosto che un disturbo, la linea di demarcazione è davvero sottile. Il nucleo del comportamento ortoressico sembra apparentemente una scelta di cibi che possono aiutare a raggiungere o mantenere la salute, ma ad un'analisi più approfondita sembrano emergere la compresenza di forme di ipocondria e disturbi ossessivo-compulsivi. Le persone infatti sono angosciate da fobie per le malattie e dalla paura di contaminazione, sono spesso assillate dal desiderio di avere un corpo forte e resistente agli attacchi infettivi o al trascorrere del tempo.

Per maggiori informazioni o per richiedere una consulenza, potete sempre contare sui professionisti del nostro studio.
Non dimenticate di tornare a trovarci presto sul sito e sui nostri profili social.

Dott.ssa Lorenza Furlan